Il titolo è altisonante ma non esaustivo: questo volume infatti va ben oltre i 50 favolosi curry d’India, e presenta, accanto alle ricette vere e proprie una ricca introduzione e numerosi approfondimenti che classificano gli aromi, e svelano i trucchi per ottenere sempre il migliore dei curry possibili.
Camellia Panjabi, l’autrice, ha compiuto un attento lavoro di ricerca parlando con numerosi cuochi e confrontando le tecniche, le ricette e la scelta delle spezie operata da ciascuno dei suoi interlocutori. I frutti del suo lavoro si colgono in questo libro di piccolo formato ma di ampio respiro sulla cucina regionale indiana. Partendo dal pressupposto, condivisibilissimo, che spesso la cucina punjabi tende a corrispondere al concetto di cucina indiana per la maggior parte delle persone, quando in realta` ne rappresenta solo una parte, Camellia si premura di offrire ricette accessibili ma di varia provenienza che rispecchino maggiormente l’eterogeneità di questa cucina. Senza dimenticare che ogni piatto è arricchito da una pregevole seppur breve spiegazione introduttiva a carattere storico-culturale. La parte di maggior rilievo tuttavia, a parte la schedatura delle spezie e delle erbe aromatiche, riguarda la spiegazione delle tecniche. L’importanza di un soffritto caramellato a lungo viene ad esempio giustamente illustrata con dovizie di particolari, così come spicca una scheda che spiega come con l’ausilio delle varie spezie si possano ottenere curry che virano dal giallo al tabacco passando per alcune tonalità di rosso. Un’ altra parte si rivela forse ancor più preziosa in quanto dona suggerimenti ad hoc per salvare un curry che sembra aver deluso le aspettative. La parte finale colleziona ulteriori ricette su pane, chutney, accompagnamenti vari e qualche dolce; un’altro approfondimento indica come accostare queste preparazioni per servire e gustare un intero pasto indiano, naturalmente favoloso.
PANJABI C., “50 Great Curries of India”. Kyle Cathie, 2004. 8.99 £ circa