Nel 2000 in una Cina con poco più di 2 milioni lo sviluppo dell’ e-commerce era cosa pressappoco sconosciuta.
A fine 2013 la situazione è drasticamente cambiata,sono infatti 600 milioni i cinesi che hanno accesso ad internet che costituiscono più del 40% della popolazione e tale cifra è destinata a crescere velocemente nel giro di pochi anni.
Si è registrata una crescita vertiginosa anche nel numero dei cellulari che permettono la connessione ad internet, è stata infatti già superata una quota superiore ai 400 milioni di utilizzatori di tali tecnologie e il mercato dell’e-commerce ha un tasso di crescita tra il 2009 e il 2012 che ha raggiunto valori prossimi al 70%, con più di 200 milioni di acquirenti on-line, facendo si che la Cina sia già sul punto di raggiungere i livelli degli USA e di avviarsi ad essere nel giro di brevissimo tempo il leader mondiale nel mercato dell’e-commerce.
Un grosso contributo a tale crescita è stato dato dallo sviluppo di un ceto medio cinese sempre più predisposto ad acquisti sul web grazie ad una maggiore consapevolezza dei prodotti, all’acquisto di beni di medio-alta qualità e all’attaccamento al brand.
In base alle stime degli addetti ai lavori, circa l’ 80 % dei clienti dei brand locali fa acquisti ripetuti sul web, a conferma della sempre crescente consapevolezza di tale tipologia di acquisto.
Indubbiamente il futuro di questo settore in Cina non può prescindere dagli sviluppi tecnologici, dall’ evoluzione dei comportamenti dei consumatori cinesi e da facilità di ricerca,velocità e convenienza degli acquisti sul web.
Secondo le previsioni di Bain & Company nel 2015 le transazioni del settore dell’e-commerce in Cina raggiungeranno i 540 miliardi di dollari americani pari al 7,5 % del valore mondiale per raggiungere poi nel 2020 valori tali che il mercato cinese sarà superiore all’ unione dei mercati giapponese, inglese, americano, tedesco e francese.
Lorenzo Riccardi – Dottore commercialista, Shanghai
lr@rsa-tax.com – RsA Asia