Dall’analisi alla pratica. E-commerce in Cina, il primo corso specialistico per PMI

Strumenti e opportunità per le imprese dal mondo dell’online. Il primo corso specialistico per executive e professionisti di impresa coinvolti in dinamiche strategiche e commerciali sui mercati internazionali con un focusing su e-commerce in Cina quale parte integrante di un programma di internazionalizzazione degli assetti di comunicazione e vendita per le PMI. Con questa finalità viene inaugurato in Italia il primo corso sull’E-commerce e il web marketing in Cina inserito nell’offerta formativa di NIBI – Nuovo Istituto di Business Internazionale di Promos, Agenzia Speciale della Camera di Commercio di Milano per l’Internazionalizzazione di Impresa che coinvolge esperti di Cina (inteso come mercato) e di E-commerce (inteso come strumento) in un programma intensivo di tre giornate finalizzato a sottoporre elementi comparativi e riconfigurazione fra gli strumenti propri della vendita online di Europa e Asia oltre che di definizione delle modalità funzionali di consolidamento del marketing di impresa / prodotto sui social media cinesi in una prospettica di O2O (online to offline) il corso si rivolge a imprenditori, export manager, marketing manager, digital project manager, social media manager, manager e professionisti che intendono acquisire strumenti e tecniche di web marketing applicati ai processi di internazionalizzazione. Il progetto nasce dall’intuizione di due realtà specialistiche coinvolte in un’aggregazione di elementi tecnico-accademici consolidati dalla collaborazione di NetComm – primo consorzio italiano sull’e-commerce, diretto da Giulio Finzi e già coinvolto in programmi nazionali di alto livello sulla consulenza e operatività di PMI italiane in Cina da diversi anni (per il comparto e-commerce) e da ADM-EA Consulting, studio di consulenza per l’internazionalizzazione di Impresa sui mercati asiatici, di Paolo Cacciato, sinologo e coordinatore di modulo su China e Far East e docente NIBI all’interno degli executive master in Internazionalizzazione di Impresa. Asian Studies Group, prima associazione in Italia specializzata su ricerca, formazione e mediazione culturale su Far East è partner scientifico del progetto per quanto concerne la parte di analisi socio economica e dei consumi che viene affrontata nelle tre giornate di lezione previste nel corso Abbiamo voluto sottoporre alcune domande a Giulio Finzi, direttore di Netcomm durante la tappa del roadshow di Confindustria e ICE sull’E-commerce in Cina tenutosi ieri per la tappa lombarda nella sede di Assolombarda a Milano. C.A.:  E-commerce in China, una prospettiva operativa che sembra più una grande sfida che un percorso realizzabile. Nella sua esperienza come sta cambiando l’attenzione del nostro mondo imprese a questo tema
G.F. L’imprese italiane hanno da tempo capito che le vendite online in Cina sono un mercato via via sempre più importante, (700 milioni di net-users di cui quasi 400 milioni abitudinari fruitori delle maggiori piattaforme di e-commerce) ma non hanno ancora compreso come affrontarlo. Questo anche perché spesso non hanno una conoscenza ed esperienza sufficienti dell’e-commerce neanche per quanto riguarda l’Europa o gli USA. L’attenzione sta lasciando spazio a modalità di sviluppo di nuove competenze fondamentali per preparare l’azienda a modalità di sviluppo
C.A.: Vede delle dinamiche sostenibili per le PMI italiane interessate a consolidare strumenti di visibilità e vendita online sul mercato cinese? Consiglia di appoggiarsi ad operatori cinesi per quanto concerne parte web e logistica?
G.F. Un partner cinese in loco è fondamentale, però deve essere guidato e indirizzato, se no in poco tempo si perde il controllo delle attività mettendo a rischio non solo elementi di comunicazione ma anche di selezione, adattamento e sviluppo delle strategie inerenti al prodotto. Trattasi di un mercato in crescita esponenziale del 40% annue con un processo di coinvolgimento estremo di operatori diversificati, dai metodi di pagamento al marketing per passare alla stessa modalità di consolidamento delle campagne commerciali. E’ il mondo dell’online che plasma e veicola la struttura offline (sia di vendita ma anche di circolazione del prodotto stesso). Pertanto elementi come logistica e customer care sono integrati e svolti in loco da partner riconosciuti come affidabili dal mercato. Anche all’interno di progetti di servizi integrati che stiamo proponendo su diversi livelli sullo scenario nazionale e con partnership autorevoli (sia a livello istituzionale che commerciale) il coinvolgimento del TP cinese (provider tecnico)  è sempre parte integrante del servizio che andiamo a consolidare.
C.A.  Il consorzio che dirige da sempre fornisce strumenti e contenuti agli operatori di settore. quali sono le attività che di recente state sostenendo sul tema e-commerce e china e con quali risultati
G.F. Il Consorzio Netcomm lavora sul fronte e-commerce in Cina dal 2011, concentrato principalmente sulle iniziative collettive, che hanno visto e vedono l’unione di più aziende. Il primo passo è però quello dell’informazione e formazione. Nel tempo Netcomm ha fatto diversi seminari e workshop, nella conclusione di questo importante roadshow organizzato da Confindustria Nazionale insieme con ICE dal titolo “Vendere in Cina attraverso l’e-commerce” abbiamo confrontato strumenti e prospettive di collaborazione con Alibaba e We-Chat oltre che con esperti provenienti dal mondo del legal, della fiscalità e dei servizi integrati  che divengono principali interlocutori nei programmi di internazionalizzazione dell’e-commerce. Questa esperienza maturata anche da Netcomm nel ruolo di guida per le imprese dell’e-commerce  viene diffusa e configurata in termini formazione- sviluppo in un’ottica ancor più mirata a coloro che vogliono inserire tali contenuti in un programma di configurazione aziendale per l’estero e in particolar modo per il mercato cinese. Ne parleremo nelle tre date del 3, 10 e 17 marzo quando terremo come capofila il primo corso dedicato all’e-commerce in Cina inserito nell’offerta formativa NIBI e specificatamente rivolto a coloro che vogliono comprendere ma anche definire una prospettiva operativa di internazionalizzazione degli assetti inerenti all’e-commerce. La collaborazione poi con ADM-EA Consulting studio diretto da Paolo Cacciato, esperto di mercato cinese oltre che sinologo, ci permette di integrare elementi tecnici con dati e riflessioni strategiche di grande specializzazione fondamentali nel configurare un programma comparativo per ciò che le imprese già conoscono di e-commerce o di innovazione per contenuti che sono del tutto estranei dall’esperienza commerciale / manageriale dei partecipanti.
Maggiori informazioni circa il programma per imprese e professionisti proposto clicca qui
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