Economia delle Filippine (Repubblica delle Filippine), i principali indicatori economici, infografica, i settori economici, commercio (dati e normativa), investimenti, (rischi benefici) i rapporti con l’Italia, fonti, siti web e libri in rete.

Economia Filippine indicatori e infografica
- Prodotto Interno Lordo: 304,91 Miliardi di Dollari (USD)
- Tasso di crescita economica: +6.9 %
- Inflazione: 1,7%
- Disoccupazione: 5,4%
- Popolazione Totale: 103.320.222
- Popolazione Lavorativa: 40.998.000
- Tassazione: Imprese 30% Individuale: dal 5% al 32%
- Debito Estero: 77,32 Miliardi di Dollari (USD)
- Debito interno: 45,4% del PIL

Analisi economia Filippine
Le Filippine sono una Nazione con 100 milioni di abitanti, caratterizzata da un’economia pienamente immersa nel boom asiatico, con tassi di crescita molto alti negli anni ed un costo di manodopera che si è tenuto relativamente basso. Per i prossimi anni il PIL dovrebbe mantenersi attorno ad un valore medio del 6% annuo, grazie agli effetti dell’attesa ripresa economica globale combinata ad un forte andamento dell’economia interna. Per i prossimi anni l’inflazione dovrebbe attestarsi intorno ad un valore inferiore al 4%, questo porterà un l’effetto calmierante del surplus di lavoro nel Paese che rimane una delle cause del limitato aumento medio annuo dei salari reali. Le Filippine hanno una cultura interna più vicina all’occidente rispetto agli altri paesi dell’Asia, per motivi di lingua, religione e mentalità.
Settori economici Filippine
Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
Vi è un’ampia disponibilità di progetti già strutturati e da sviluppare con partner locali soprattutto nel settore delle energie rinnovabili. Tale settore è caratterizzato dalla presenza di basse tariffe grazie a esenzioni fiscali per chi realizza nuovi progetti. Inoltre il fabbisogno e i consumi di energia sono in forte crescita, andando di pari passo con il boom economico degli ultimi sei anni.
Costruzioni
L’edilizia insieme al settore energetico sta vivendo un periodo di grande crescita, la costanza di +6% del Prodotto Interno Lordo sta portando un intensificarsi di investimenti volti a rafforzare i settori dell’edilizia abitativa, industriale, energetica e di tutto il suo indotto.
Attività immobiliari
Trainato dal settore edile, il settore immobiliare ne è una diretta conseguenza, dando negl’ultimi anni tassi di crescita esorbitanti.
Infrastrutture
Nel Paese è in atto un massiccio programma del Governo per di miglioramento delle infrastrutture strategiche come strade, autostrade, aeroporti e porti. Le Filippine hanno varato un ambizioso progetto di miglioramento infrastrutturale da realizzarsi tramite azioni di partnership tra settore pubblico e privato.
Servizi di alloggio e ristorazione
Il settore del turismo ha cominciato solo di recente a venire fuori, tale potenziale non riguarda solo l’incredibile quantità di biodiversità naturale del Paese, ma anche il fatto che la maggior parte delle zone a potenziale turistico non è ancora stato sufficientemente sfruttato, aprendo grandi possibilità a investimenti esteri.
Filippine importazioni esportazioni
Import export
Export
Nel 2016 le Filippine hanno esportato per un valore di 54,38 Miliardi di USD (41esimo posto nel ranking mondiale degl’esportatori). Durante gl’ultimi 5 anni l’export è sceso ad un tasso annualizzato del 3,92% (infatti nel 2010 valeva 71,1 Miliardi di USD). I settori che guidano l’export nel Paese sono i circuiti integrati che rappresentano il 25% delle esportazioni totali, seguiti dal settore dei computer con l’8,24% del totale. I principali destinatari dell’export filippino sono il Giappone (per un valore di 11,7 Miliardi di USD) e gli Stati Uniti (8,67 Miliardi di USD).
Import
Durante il 2016 le Filippine hanno esportato per 80,5 Miliardi di dollari americani (30esima potenza esportatrice del mondo). Negli ultimi 5 anni le importazioni sono incrementate al un tasso annualizzato del 24,5% (nel 2010 valeva 65 Miliardi di USD). I settori che guidano le importazioni filippine sono i circuiti integrati (11,8% del totale) seguito dal settore automotive (4,88% del totale). I paesi originari dell’import delle Filippine sono la Cina (29,8 Miliardi di USD) e il Giappone (10,3 Miliardi di USD).
Investimenti Esteri
Le Filippine sono un Paese fortemente legato agli Stati Uniti, dal punto di vista linguistico, culturale e economico, ed offrono dunque grandi possibilità di investimento ad aziende italiane e europee. Base vantaggiosa per operare nel Far-est, specialmente in settori industriali, le Filippine si collocano in un’ottima posizione geografica, dando accesso a tutti i mercati dell’area grazie ai trattati di libero scambio siglati nell’ambito ASEAN. Negli ultimi anni si stanno verificando ingenti investimenti esteri nel campo delle infrastrutture, delle attività industriali, del turismo e della filiera agroalimentare, della fornitura tecnologica e del know-how che ne deriva.
In particolare i principali mercati di interesse sono:
Prodotti alimentari: il cibo italiano è estremamente popolare e ricercato. Il mercato recepisce una vasta gamma di prodotti, sia di base che gastronomica che ben si coniuga con una classe media con alta propensione al consumo sempre più in ascesa. Il mercato dei vini, specie di quelli italiani, è in case di decollo con previsioni di crescita dell’8% annuo.
Prodotti tessili: nel Paese è forte e molto crescente la presenza di grandi catene e centri commerciali attrezzati. Le formule più utilizzate dalle aziende straniere che intendono commercializzare prodotti tessili sono accordi di franchising con soci locali, aprendo centri vendita all’interno di queste catene.
Mobili e design: la domanda è alimentata ed in costante crescita dovuto al recente boom residenziale.
Normativa del lavoro
Per poter lavorare nelle Filippine, gli stranieri devono essere in possesso di un permesso di lavoro valido (Work Permit), il quale è autorizzato dall’ufficio del lavoro. Il futuro datore di lavoro deve dimostrare all’autorità d’immigrazione che per quel determinato posto di lavoro non è disponibile nessun candidato filippino disponibile. Pertanto le assunzioni di stranieri presso le grandi aziende sono piuttosto rare e in genere limitati a posti dirigenziali o di gestione.
Gli stranieri assunti da aziende che operano nelle c.d. “Economic Zone” (ECOZONE) ricevono dalla Philippine Economic Zone Authority (PEZA) a determinate condizioni, un permesso di lavoro temporaneo (temporary work permit) e un permesso di soggiorno (residence visa). Questi permessi sono concepiti per stranieri altamente qualificati in ambito tecnico, rimangono validi per due anni, e possono essere prolungati.
Gli stranieri che intendono impegnarsi nell’ambito di scambi commerciali tra il loro Pese di origine e la Filippine possono beneficiare di procedure semplificate in materia di visti.
I cittadini stranieri che investono almeno 75.000 dollari ricevono uno Special Investor Resident Visa (SIRV) che garantisce loro un permesso di soggiorno per tutta la durata dell’attività.
Investimenti Filippine – rischi e benefici
Investire nelle Filippine
- Basso costo del lavoro: il basso costo della manodopera rende le Filippine un’ottima zona di investimento e di trasferimento della produzione. Tutto ciò è notevolmente amplificato dalla facilità comunicativa, infatti l’inglese viene insegnato fino dalle scuole elementari portando la creazione di manodopera pronta ad interfacciarsi con gli investimenti stranieri.
- Alta propensione al consumo: l’età media molto giovane del Paese insieme ad una costante ed elevata crescita del PIL, si ripercuote sulla creazione e ampliamento di un livello sociale medio-alto con possibilità di spesa paragonabile a quella dei Paesi più sviluppati.
- Approdo per fare business in tutto il sud est asiatico: gli innumerevoli trattati commerciali stipulati dal Governo e l’annessione all’ASEAN rendono le Filippine un utile porto per aziende straniere che vogliono approdare in Asia, sfruttando le agevolazioni comunicative e fiscali che da questi trattati derivano.
- Risorse naturali: la grande disponibilità del sottosuolo filippino rende questo Paese un ottimo mercato di investimento per aziende di estrazione e lavorazione delle materie. Tra le principali risorse si segnalano: oro, ferro, nickel, carbonio, gas, rame e petrolio.
Svantaggi di investire nelle Filippine
- Tensioni con la Cina su rivendicazioni territoriali: Nonostante l’impegno a migliorare i legami commerciali, i rapporti tra Filippine e la Cina sono tuttora tesi in merito alle rispettive rivendicazioni territoriali nel Mar Cinese Meridionale a causa dei ricchi giacimenti naturali di petrolio e gas presenti.
- Corruzione: negli anni passati sono scoppiati numerosi scandali di corruzione interna e le azioni del Governo attuale non hanno portato significative soluzione volte a migliorare l’immagine della Pubblica Amministrazione
- Vulnerabilità verso le crisi economiche occidentali: Le Filippine sono più esposte al peggioramento delle condizioni economiche nel mondo sviluppato rispetto a molti dei suoi vicini asiatici. I mercati finali dei prodotti che vengono assemblati nel Paese sono di solito destinati ai paesi piu sviluppati (Giappone, USA e Cina sono i principali mercati di destinazione). Questo rappresenta una delle principali vulnerabilità economiche del Paese.
- Frequenti interruzioni di corrente in alcune Regioni: L’affidabilità e l’alto costo di alimentazione degli stabilimenti può essere un problema per le aziende localizzate nelle Filippine. È in corso una privatizzazione/ristrutturazione del settore ma ci vorrà tempo per avere risultati. Alla base del disservizio carenze di progettazione e problemi di manutenzione dei sistemi.
Rapporti Italia Filippine
L’Italia gode di ottimi rapporti economici e politici con le Filippine, avendo siglato una serie di accordi diplomatici cominciati con il Treaty of Friendship il 9 Luglio del 1947. Da allora ci sono stati molti accordi tra i due Paesi che spaziano da collaborazioni scientifiche, di ricerca ed accordi aventi ad oggetto investimenti e tassazione. Di questi si segnala il protocollo contro la doppia imposizione fiscale (Protocol on the Avoidance of Double Taxation Agreement) firmato a Manila il 9 Dicembre del 2013.
In relazione all’export italiano verso le Filippine, si può riscontrare un trend crescente di notevole valore (che si aggira intorno ad un aumento del 20% annuo durante ultimi 3 anni). Infatti se nel 2014 il valore esportato in merci era di 439,3 milioni di Euro nel 2016 è salito a 612,42 milioni di euro. Il settore leader è quello dei macchinari e delle apparecchiature che da solo vale 156 milioni di euro, a seguire il settore alimentare che negli ultimi 3 anni ha quasi raddoppiato il suo valore (nel 2016 vale 87 milioni di euro).
L’import italiano dalle Filippine invece conta valori di molto inferiori anche se anch’essi in crescita costante. Infatti se nel 2014 l’import italiano valeva 186 Milioni di euro nel 2016 vale 217 milioni ove il settore leader è quello alimentare seguito da quello manifatturiero e tessile.

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Fonti, siti web e video Economia Filippine
Fonti
- Ambasciata Filippine a Roma
- Fondo Monetario Internazionale
- World Bank
- Asian Development Bank
- Ambasciata Italiana a Pechino
- ICE Rapporto Paesi
Siti web e Video