24 Aprile 2006
In seguito a delle rivolte anti-cinesi sulle isole Salomone, il ministero degli Esteri cinese ha emesso in guardia i turisti cinesi affinché evitino la regione. La situazione resta tesa e c’è ancora la possibilità dello scoppio di altre rivolte. Gli atti di violenza sono iniziati nelle isole del Pacifico del sud lo scorso martedì, dopo l’elezione del premier Snyder Rini. Quasi 300 cinesi sono stati evacuati su aerei charter messi a disposizione da Pechino nel fine settimana.