Un piatto veloce che tradisce una tendenza fusion per l’uso dell’olio d’oliva, condimento certo più tipico della cucina mediterranea piuttosto che della cucina indiana. Ci pensano le spezie, con la curcuma in testa, a restituire la giusta dose di allure indiana a questa preparazione.
Si tratta di una ricetta molto semplice: i porri vengono lessati con spezie e odori, quindi marinati in un’emulsione di olio d’oliva e succo di limone cui la curcuma dona un’ accattivante sfumatura dorata. Cruciale il riposo in frigorifero; permette ai sapori di amalgamarsi l’uno con l’altro per sviluppare un sapore piacevolmente equilibrato.
Porri marinati (Peeaz Sirkidarh)
porri 10
aglio 5 spicchi schiacciati
noce moscata un pizzico
buccia di limone 5 strisce prelevate con il pelapatate
cannella 3 cm
alloro 2-3 foglie
il succo di 2 limoni
curcuma 1 cucchiaio
pepe nero 4 bacche + un pizzico
sale grosso 1 cucchiaio
sale fino 1 cucchiaino e mezzo
olio d’oliva 4 cucchiai
Lavate i porri e privateli della radice e della parte coriacea.
Scaldate dell’acqua in una pentola che possa poi contenere i porri e quando sobbolle unite l’aglio schiacciato, il sale grosso, l’alloro, il pepe, la buccia di limone, la cannella, la noce moscata e metà della curcuma.
Dopo un minuto unite i porri e cuocete per almeno 15 minuti o comunque fino a quando saranno teneri verificando con una forchetta. Scolateli e fateli raffreddare cercando di espellere delicatemente l’acqua. Incideteli con i rebbi della forchetta.
Preparate il condimento: sbattete l’olio con il limone, la curcuma rimanente e il pepe nero appena macinato. Disponete i porri in una terrina e conditeli con l’emulsione. Conservate in frigorifero per almeno 7-8 ore, meglio tutta la notte, prima di consumarli.