Shanghai e Shenzhen Stock Exchange: borse e titoli della finanza cinese

L’attuale struttura del mercato finanziario cinese prevede due borse valori: la Shanghai Stock Exchange (SSE) e la più piccola Shenzhen Stock Exchange (SZSE), che è riservata alle società di più piccola dimensione a grande crescita.
Per quanto riguarda le azioni, esistono presso la SSE due tipologie ben differenti: le azioni “A” e le azioni “B”. Le azioni “A” sono quotate nella valuta locale, lo yuan (o renminbi), mentre le azioni “B” sono quotate in dollari americani. Inizialmente le azioni “A” erano riservate solo ed esclusivamente agli investitori domestici, mentre le “B” erano negoziabili sia da investitori domestici che da investitori stranieri. Con la riforma dei mercati finanziari attuata nel 2003, investitori istituzionali stranieri, approvati dalla CSRC secondo il Qualified Foreign Institutional Investor (QFII) Program, sono autorizzati ad operare in entrambi i segmenti del mercato dell’equity cinese.
Attualmente sono all’incirca un centinaio gli operatori finanziari che hanno ottenuto la licenza ad operare in entrambi i segmenti del mercato ma, data la crescita dell’economia cinese e il miglioramento del sistema finanziario nella sua complessità in termini di trasparenza e regolamentazione, le istituzioni cinesi sarebbero intenzionate a fondere il mercato delle azioni “A” con quello delle azioni “B” e quindi permettere la quotazione con entrambe le valute, aprendo quindi le contrattazioni a tutti gli investitori.
Lo Shanghai Stock Exchange Composite Index traccia le performance giornaliere sia delle azioni “A” che delle azioni “B” quotate nella borsa valori di Shanghai. L’indice è stato creato il 19 dicembre 1990 attribuendogli un valore nominale iniziale di 100.
Lo Shenzhen Stock Exchange include 1.500 società quotate, per la maggior parte a controllate dal governo cinese. Il principale indice di riferimento è lo Shenzhen Stock Exchange Index 100, il quale, esattamente come nel caso dello SSECI, traccia le performance giornaliere delle azioni A e B quotate nella borsa valori di Shenzhen. Tale indice è stato creato il 3 aprile 1991 e, anche in questo caso, gli fu attribuito in origine un valore nominale iniziale di 100.
Le azioni di tipo B sono contrattate in dollari statunitensi nello Shanghai Stock Exchange, mentre in dollari di Hong Kong nello Shenzhen Stock Exchange.